Il Refugio è una casa per ferie situata nel cuore della città di Siena. Oggi accoglie i suoi ospiti all’interno dell’antico convitto convertito in un’accogliente dimora storica che non perde però il fascino del tempo. Le nostre 40 camere rappresentano una dimora ideale per studiosi, ricercatori, studenti, docenti di ogni ordine e grado, esperti dell’arte e della cultura con particolare riferimento alla conoscenza della storia della nostra città.
I saloni della struttura sono ideali per godere in assoluto relax della straordinaria ricchezza storico artistica della struttura. Un museo al piano terra, una quadreria al primo piano e infine una biblioteca al secondo in cui tutti i volumi sono consultabili su richiesta.
Se per i tuoi eventi cerchi una location piena di stile e personalità gli splendidi giardini e la sala biblioteca del Relais Il Refugio è quello che fa per te!
Al terzo piano dell’ex convitto un’ampia sala delle adunanze ospita l’antica collezione di libri che ammonta a circa 5000 volumi ciascuno dei quali, inventariato secondo gli standard bibliografici. A trionfare è certamente il tavolo a ferro di cavallo che fino alla metà del secolo scorso arredava il refettorio dell’antico convitto, mentre alle pareti una collezione di orologi storici dal design classico ed elegante a mensola sagomata con rocchetto sottostante. Il Relais è la cornice perfetta per i tuoi eventi di lavoro offrendo la possibilità di organizzare coffe-break, brunch, aperitivi nei giardini terrazzati dell’ex convitto, con una vista mozzafiato sulle mura medievali della città e su Porta Pispini.
Siamo a tua disposizione per pianificare il tuo matrimonio sia che tu voglia celebrarlo all’interno della nostra chiesa privata sia che tu voglia farlo all’aperto nei nostri giardini terrazzati.
Il nostro team di esperti sarà una guida preziosa per farti scoprire un luogo magico, esclusivo e pieno di sorprese che renderà il tuo evento unico e senza eguali.
La Chiesa di San Raimondo al Refugio, gioiello barocco situato nel pieno centro di Siena, fu fondata nei primissimi anni del 1600 per volere di Aurelio Chigi che ne patrocinò l’intero ciclo iconografico. L’insieme della decorazione pittorica è costituito da tre grandi pale d’altare, accompagnate da una serie di tele di minori dimensioni. Il programma iconografico si sviluppa intorno alle storie di San Galgano, Santa Caterina e San Raimondo di Pennafort. Vera e propria testimonianza del barocco romano e della tradizione iconografica controriformata, la Chiesa conserva con fierezza capolavori di artisti quali Rutilio Manetti, Francesco Vanni, Ventura Salimbeni e Sebastiano Folli.
Tutti i cicli figurativi sono inscritti in un elegante apparato di cornici, colonne e frontoni di marmi policromi dal gusto raffinatissimo. Sono stati riallestiti anche i vecchi locali della sacrestia presso cui sono collocati preziosi oggetti sacri in argento, una tavola di Sano di Pietro, Domenico di Bartolo e una Santa Caterina di Iacopo della Quercia.
A diposizione dei nostri clienti anche gli splendidi giardini terrazzati che costituiscono un unicum all’interno del panorama cittadino. Con una vista mozzafiato sulle antiche mura trecentesche e su una delle porte medievali della città – Porta Pispini – garantiremo alla tuo evento privacy, eleganza e unicità.
Siamo a tua disposizione per pianificare il tuo matrimonio sia che tu voglia celebrarlo all’interno della nostra chiesa privata sia che tu voglia farlo all’aperto nei nostri giardini terrazzati.
Il nostro team di esperti sarà una guida preziosa per farti scoprire un luogo magico, esclusivo e pieno di sorprese che renderà il tuo evento unico e senza eguali.
La Chiesa di San Raimondo al Refugio, gioiello barocco situato nel pieno centro di Siena, fu fondata nei primissimi anni del 1600 per volere di Aurelio Chigi che ne patrocinò l’intero ciclo iconografico. L’insieme della decorazione pittorica è costituito da tre grandi pale d’altare, accompagnate da una serie di tele di minori dimensioni. Il programma iconografico si sviluppa intorno alle storie di San Galgano, Santa Caterina e San Raimondo di Pennafort. Vera e propria testimonianza del barocco romano e della tradizione iconografica controriformata, la Chiesa conserva con fierezza capolavori di artisti quali Rutilio Manetti, Francesco Vanni, Ventura Salimbeni e Sebastiano Folli.
Tutti i cicli figurativi sono inscritti in un elegante apparato di cornici, colonne e frontoni di marmi policromi dal gusto raffinatissimo. Sono stati riallestiti anche i vecchi locali della sacrestia presso cui sono collocati preziosi oggetti sacri in argento, una tavola di Sano di Pietro, Domenico di Bartolo e una Santa Caterina di Iacopo della Quercia.
A diposizione dei nostri clienti anche gli splendidi giardini terrazzati che costituiscono un unicum all’interno del panorama cittadino. Con una vista mozzafiato sulle antiche mura trecentesche e su una delle porte medievali della città – Porta Pispini – garantiremo alla tuo evento privacy, eleganza e unicità.

IL MUSEO
I locali del Refettorio dell’antico convitto sono oggi stati convertiti in uno spazio museale ricco ed eterogeneo che fanno del Refugio una residenza storica fuori dall’ordinario.
All’interno, una quadreria che custodisce una selezione di dipinti seicenteschi di proprietà della Fondazione, una sezione dedicata interamente alla storia femminile dei Conservatori e uno spazio riservato alle mostre temporanee e alle creazioni di artisti in residenza.
Dipinti, sculture, ceramiche, messali e raffinatissimi paramenti sacri sono soltanto alcuni degli oggetti d’arte che i visitatori potranno ammirare fra i saloni del museo.